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Gianni Mio, grazie all’esperienza acquisita alla Hutchinson, crea con

un socio l’Emart nel ’57 nei pressi dell’arena di Verona. Si tratta di un emporio che diventa negli anni uno dei punti di riferimento per la fornitura di articoli tecnici nella regione.

Nel ’64 prende forma Ativ e Gianni Mio si occuperà di condurre la società verso le sfide del mercato trovando poi la sede definitiva a Vago, frazione di Lavagno in provincia di Verona nell‘84.

Nel frattempo Stefano Mio, figlio di Gianni, ha modo di crescere nell’azienda e acquisire quell’esperienza che nel 2000 gli consentirà di traghettare Ativ nel nuovo millennio. Le radici nel passato ed uno sguardo al futuro sono il legame di una storia imprenditoriale che segna così oltre 60 anni di esperienza nel settore.